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Vini Pregiati

Vini Lucani Premiati: Ecco i 5 migliori!

La regione vinicola lucana d’Italia ospita alcuni dei vini più premiati del paese. In questo articolo daremo un’occhiata a 5 dei vini lucani premiati: Aglianico del Vulture Calice 2019, Aglianico del Vulture Il Repertorio 2017, Aglianico del Vulture Re Manfredi 2018, Aglianico del Vulture Don Anselmo 2016 e Aglianico del Vulture Gricos 2017. Scopriremo la loro storia, il gusto e consigli di abbinamento cibo. Quindi, che tu sia un amante del vino o che stia semplicemente cercando di provare qualcosa di nuovo, continua a leggere per saperne di più su questi fantastici vini lucani!

1. Vini lucani premiati: Aglianico del Vulture Calice 2019

Questo vino è ottenuto dall’uva Aglianico, autoctona della zona, utilizzata da secoli nella vinificazione. Il Calice 2019 è un blend di uve Aglianico 85% e Merlot 15%. Il vino è stato affinato per 12 mesi in botti di rovere francese prima di essere imbottigliato.

Il Calice 2019 ha ricevuto 92 punti da Wine Enthusiast e ha ricevuto una medaglia d’oro ai Decanter World Wine Awards 2020.

L’Aglianico del Vulture Calice 2019 ha un profumo intenso di frutti scuri, spezie e rovere. Al palato il vino è corposo con tannini decisi e buona acidità. I sapori di frutta scura sono ben bilanciati con note di cioccolato, caffè e spezie.

Il Calice si sposa bene con carni alla griglia, stufati e primi piatti robusti. Può essere gustato anche da solo o con una selezione di formaggi.

2. Vini lucani premiati: Aglianico del Vulture Il Repertorio 2017 

La regione del vino Aglianico del Vulture si trova nel sud Italia, nella regione Basilicata. La zona è nota per i suoi terreni vulcanici, che conferiscono ai vini prodotti qui un profilo aromatico unico. L’uva Aglianico del Vulture è coltivata in questa regione da secoli, tanto da essere citata anche da Plinio il Vecchio nella sua Storia Naturale.

Il Repertorio 2017 è un blend di 90% Aglianico e 10% Merlot. Il vino trascorre 24 mesi in botti di rovere francese prima di essere imbottigliato.

Questo vino ha un naso complesso, con aromi di frutta nera, spezie e cuoio. Al palato è corposo e strutturato, con tannini decisi e buona acidità. I sapori di frutta nera sono uniti da note di cioccolato e caffè sul lungo finale.

Questo vino si abbina bene a carni alla griglia o arrosto, ma anche a gustosi stufati o primi piatti.

3. Vini lucani premiati: Aglianico del Vulture Re Manfredi 2018

Il vino è prodotto dall’Azienda Agricola Re Manfredi, fondata nel 1998. L’azienda si trova nel comune di Vulture, nel cuore della zona di produzione dell’Aglianico del Vulture DOC.

Le viti sono piantate in terreni sabbiosi e argillosi ad un’altitudine di 500-700 metri sul livello del mare. Il clima è caratterizzato da estati calde e inverni freddi.

L’Aglianico del Vulture Re Manfredi 2018 è ottenuto da uve Aglianico al 100%. Le uve vengono raccolte a mano e fatte fermentare in vasche di acciaio inox per circa 20 giorni ad una temperatura di 24-26 gradi Celsius.

Il vino ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso ha intensi aromi di mora, mirtillo, prugna, cioccolato e caffè. Al palato è corposo con tannini decisi e buona acidità. Il finale è lungo e persistente con note di spezie e frutti scuri.

Questo vino si abbina bene a carni alla griglia, stufati, selvaggina e formaggi stagionati.

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4. Vini lucani premiati: Aglianico del Vulture Don Anselmo 2016

Il vino denominato “Aglianico del Vulture” viene prodotto nell’area lucana d’Italia da oltre duemila anni. Il nome “Aglianico” deriva dalla parola greca “selvaggio”, e “Vulture” si riferisce al vulcano spento della regione. Originariamente il vino era prodotto dal vitigno autoctono Aglianico, ma oggi viene prodotto anche con altri vitigni internazionali come Merlot e Cabernet Sauvignon.

Questo vino è un rosso ottenuto dal 100% di uve Aglianico. Le viti sono coltivate alle pendici del Monte Vulture ad un’altitudine di 600-800 metri. Il clima è fresco e il terreno è ricco di minerali, che conferiscono al vino il suo sapore caratteristico.

Il Don Anselmo 2016 ha un colore rubino intenso con riflessi violacei. Al naso è intenso e complesso, con aromi di mora, prugna, cioccolato e spezie. Al palato è corposo ed equilibrato, con tannini decisi e un finale lungo.

Questo vino si abbina bene a carni alla griglia, verdure arrosto e primi piatti sostanziosi. Può essere gustato ora o conservato in cantina fino a 10 anni.

5. Vini lucani premiati: Aglianico del Vulture Gricos 2017

Il vino Aglianico del Vulture Gricos 2017 è un vino lucano che è stato insignito del titolo di “Miglior vino italiano” dal Gambero Rosso nel 2018. La storia del vino risale al XVI secolo, quando fu prodotto per la prima volta nel paese di Grico, nel comune di Rionero in Vulture. Il vino è ottenuto dal vitigno autoctono Aglianico, che viene coltivato su terreni vulcanici ad un’altitudine di 600-700 metri.

Il vino ha un colore rubino intenso e un profumo intenso, con note di mora, prugna e cioccolato. Il sapore è corposo, con tannini decisi e un finale lungo.

L’Aglianico del Vulture Gricos 2017 si abbina bene a carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati.

In conclusione…

La regione vinicola lucana ospita alcuni dei vini più premiati d’Italia. I 5 vini che abbiamo presentato sono tutti pluripremiati, e ne vale la pena provarli.

Questi vini hanno storie uniche e aromi e sapori interessanti. Se stai cercando di provare un vino italiano pluripremiato, allora non cercare oltre la regione vinicola lucana. Non rimarrai deluso!

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