vini rossi friulani
Vini Friulani Vini Rossi

Vini Friulani Rossi: la TOP 7!

Se stai cercando alcuni dei migliori vini rossi d’Italia, ti consigliamo di dare un’occhiata ai vini friulani rossi. In questo articolo esploreremo la storia e le caratteristiche dei vini rossi friulani, oltre ad alcune delle nostre migliori scelte. Quindi, che tu sia un appassionato di vino o un principiante, continua a leggere per scoprire i migliori vini rossi friulani!

1. Vini rossi friulani: il Refosco dal Peduncolo Rosso

Il vitigno Refosco dal Peduncolo Rosso è originario della regione Friuli-Venezia Giulia nel nord-est dell’Italia. Il nome “Refosco” deriva dal latino refuscus, che significa “rifiutato”, e si riferisce al fatto che quest’uva veniva spesso trascurata a favore di altri vitigni più diffusi. La parte del nome “dal Peduncolo Rosso” si riferisce al colore rossastro del rachide dell’uva.

L’uva Refosco dal Peduncolo Rosso è una varietà di colore rosso intenso con buccia spessa. È noto per i suoi alti livelli di acidità e tannino, nonché per i suoi sapori terrosi e fruttati. L’uva è spesso utilizzata in blend, ma può anche essere trasformata in un vino varietale.

Annusando un bicchiere di Refosco dal Peduncolo Rosso, si possono notare aromi di mora, prugna e cioccolato. Potresti anche cogliere alcune note terrose o floreali a seconda del vino particolare che stai degustando. Al palato, i Refosco sono corposi con elevata acidità e tannini decisi. I sapori che potresti assaggiare includono frutti scuri come mora e prugna, oltre a note terrose come tabacco o cuoio. Questi vini invecchiano bene e possono continuare a sviluppare sapori complessi nel tempo.

Il Refosco dal Peduncolo Rosso è un’uva versatile che può essere utilizzata in molti modi in cucina, ma risalta i propri sapori soprattutto con piatti di carne rossa.

2. Vini rossi friulani: il Cabernet Franc Petrucco

Il Cabernet Franc Petrucco è noto per la sua elevata acidità e il caratteristico profilo aromatico. L’uva produce vini di corpo leggero e con aromi di frutti rossi quali mora, ciliegia e lampone, ed erbe aromatiche. I vini Cabernet Franc Petrucco sono tipicamente secchi, con tannini moderati e moderata gradazione alcolica. Il naso del Cabernet Franc Petrucco è complesso, con aromi di ribes nero, tabacco, cedro e violetta.

Quando si tratta di abbinamenti gastronomici, il Cabernet Franc Petrucco è un vino versatile che può essere gustato con una varietà di piatti. Ecco alcune fantastiche idee di abbinamento per iniziare:

  • Per un pasto leggero o un antipasto, prova ad abbinare il Cabernet Franc Petrucco con del formaggio di capra.
  • Se stai cercando qualcosa di più sostanzioso, l’agnello alla griglia o il filetto di manzo sarebbero un ottimo piatto principale. Per un’opzione vegetariana, prova ad abbinare ai funghi!

Infine, qualunque cosa tu serva, non dimenticare di includere del pane croccante per assorbire tutti i deliziosi sapori!

3. Vini rossi friulani: il Ribolla nero

La Ribolla Nero è un vitigno rosso originario della regione nord-orientale dell’Italia. Il nome “Ribolla” deriva dalla parola latina per “grappolo”, e “Nero” significa “nero”. L’uva è coltivata da secoli nella regione Friuli-Venezia Giulia, ed è stata storicamente utilizzata per produrre un vino rosso di corpo leggero noto come Ribolla Rossa. Negli ultimi anni, tuttavia, i produttori di vino hanno iniziato a produrre stili di Ribolla Nero più ricchi e corposi che sono più vicini per peso e consistenza ad altri vini rossi italiani come Barbera e Sangiovese.

I vini Ribolla Nero sono tipicamente secchi, di medio corpo e con un’acidità abbastanza elevata. Spesso esibiscono sapori di bacche scure, prugne, spezie e terrosità, con alcuni esempi invecchiati in botte che mostrano anche note di vaniglia e tostato dal tempo trascorso in botti di rovere.

Per i loro livelli di acidità relativamente elevati, i vini Ribolla Nero sono particolarmente adatti all’abbinamento con il cibo. Si sposano bene con un’ampia varietà di pietanze, ma sono particolarmente indicati con carni alla griglia o arrosto, sughi e formaggi piccanti.

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4. Vini rossi friulani: lo Schioppettino

Le origini esatte dell’uva Schioppettino sono sconosciute, ma si pensa che sia un vitigno autoctono della regione Friuli-Venezia Giulia. La prima menzione scritta dell’uva risale a un documento del XIII secolo dell’Abbazia di Rosazzo, che elencava l’uva come una delle varietà piantate nei loro vigneti. L’uva ha guadagnato popolarità nel XIX secolo, quando è stata piantata estensivamente nella DOC Colli Orientali del Friuli. Negli ultimi anni le piantagioni di Schioppettino sono diminuite a causa della sua bassa resa e suscettibilità alle malattie. Tuttavia, c’è stata una rinascita di interesse per il vitigno a causa del suo profilo aromatico unico e del potenziale di invecchiamento.

Al naso, i vini Schioppettino sono tipicamente di medio corpo con aromi di amarena, mora, prugna, spezie e cuoio. Al palato, questi vini sono ricchi di acidità e moderati nei tannini con ricordi di amarena, mora, prugna, spezie e cuoio.

I vini Schioppettino si accompagnano al meglio con cibi dai sapori decisi, come carni alla griglia o stufati sostanziosi. L’elevata acidità del vino aiuta a tagliare il grasso della carne, mentre i tannini moderati conferiscono una piacevole astringenza.

5. Vini rossi friulani: il Friuli Latisana

Il vino rosso friulano ha una storia lunga e ricca, che risale all’impero romano. La prima menzione documentata dell’uva è nella Storia naturale di Plinio il Vecchio, dove annota che l’uva era coltivata nella provincia di Forum Iulii, l’odierno Friuli-Venezia Giulia. L’uva ha continuato ad essere citata nei testi storici nel corso dei secoli, anche in un documento del XIV secolo che rilevava l’elevata qualità dei vini prodotti nella zona.

Quando sentite per la prima volta il vino rosso Friuli Latisana, noterete aromi di ciliegie mature e fragole. Questi sono seguiti da aromi secondari di spezie e rovere. Al palato, questo vino è di medio corpo con tannini moderati. Assaggerete aromi di frutti scuri, come mora e prugna, oltre a note di cioccolato e caffè. Il finale è lungo e persistente con appena un tocco di dolcezza.

Quando si tratta di bere il vino rosso Friuli Latisana, ci sono alcune cose da tenere a mente per gustarlo al massimo delle sue potenzialità. Innanzitutto, con quale cibo lo abbinerai? La risposta a questa domanda può rendere o distruggere la tua esperienza con il vino, poiché alcuni piatti possono davvero far emergere i suoi sapori e aromi unici.

Alcuni dei migliori cibi da abbinare al vino rosso Friuli Latisana includono carni alla griglia, stufati ricchi e formaggi piccanti. I sapori audaci di questi piatti completeranno perfettamente il vino e ti aiuteranno ad assaggiare davvero tutto ciò che ha da offrire. Se stai cercando un’opzione più leggera, tuttavia, anche la pasta fresca con una semplice salsa di pomodoro è un’ottima scelta.

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6. Vini rossi friulani: il Pignolo

Il vino rosso Pignolo è un vino originario della regione Friuli in Italia. La zona specifica dove si coltivano le uve per questo vino è denominata Colli Orientali del Friuli, che si trova nella parte nord-orientale del paese.

I vini rossi Pignolo sono tipicamente corposi con tannini e acidità elevati. Spesso hanno sapori di frutti scuri come ciliegie e prugne, oltre a note terrose come tabacco e cuoio. A causa degli alti livelli di tannino, questi vini possono beneficiare di un po’ di invecchiamento e spesso miglioreranno con il tempo in bottiglia.

Il Pignolo è un vino che può essere gustato da solo o abbinato al cibo. In abbinamento al cibo, il Pignolo si sposa bene con carni e verdure grigliate, ma anche con gustosi stufati e primi piatti. Per i migliori risultati, abbina Pignolo a cibi che hanno sapori audaci per abbinare l’intensità del vino.

Il Pignolo dà il meglio di sé quando viene lasciato invecchiare per diversi anni. Ciò consente al vino di sviluppare complessità e profondità di sapore che mancano ai vini più giovani. Tuttavia, se non puoi aspettare così a lungo, Pignolo sarà comunque godibile dopo pochi mesi di stagionatura.

7. E per finire, il Merlot Torriani

Il Merlot Torriani è un vino rosso secco con moderata acidità e tannini. Ha ricordi di amarena, prugna e cioccolato, con una punta di pepe sul finale. La gradazione alcolica è del 13% in volume. Al naso profuma di frutti rossi maturi, cioccolato e spezie.

Questo rosso friulano si abbina bene con il cibo, in particolare primi piatti e pizza. È anche una buona scelta per carni alla griglia o pollo arrosto.

Ricapitolando…

Il Friuli ha una lunga storia di produzione di grandi vini rossi e i migliori esempi mostrano le caratteristiche uniche della regione. Se stai cercando un vino rosso delizioso e unico nel suo genere, assicurati di dare un’occhiata ai migliori rossi friulani.

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