La Sardegna è una rinomata regione vinicola e i suoi vini sono tra i migliori d’Italia. In questo articolo esploreremo sette dei migliori vini sardi pregiati, dal Cannonau di Sardegna Rosato 1975 al Moscato di Sardegna Riserva 1967. Che tu sia un fan dei rossi, dei bianchi o dei rosati, c’è sicuramente un vino sardo perfetto per te. Quindi iniziamo!
- 1. Vini sardi pregiati: il Cannonau di Sardegna Rosato 1975 Jerzu
- 2. Vini sardi pregiati: il Monica di Sardegna 1974
- 3. Vini sardi pregiati: il Vermentino di Berchidda 1968
- 4. Vini sardi pregiati: il Nasco Riserva Rossa 1948 Renato Fredda
- 5. Vini sardi pregiati: lo Spumante Marzani Riserva
- 6. Vini sardi pregiati: la Vernaccia Extra Dry 1965
- 7. E per finire... il Moscato di Sardegna Riserva 1967
- In conclusione...
1. Vini sardi pregiati: il Cannonau di Sardegna Rosato 1975 Jerzu
Questo vino è ottenuto dall’uva cannonau, originaria dell’isola di Sardegna. Il nome “cannonau” deriva dalla parola italiana per “cannone”, che fa riferimento al fatto che quest’uva era storicamente utilizzata per produrre vini ad alto contenuto alcolico. L’uva cannonau è anche conosciuta come grenache, ed è una delle uve più coltivate in Sardegna. Questo particolare vino è stato prodotto per la prima volta nel 1975 dall’azienda vinicola Jerzu.
Questo vino ha un colore rosa tenue e un profumo fruttato con sentori di rosa. Il sapore è secco e leggermente acidulo, con ricordi di fragole e ciliegie.
Poiché questo vino è abbastanza versatile, ci sono molti abbinamenti di cibo diversi che funzionano bene con esso. Alcuni esempi includono:
- Salmone grigliato con salsa di burro al limone
- Pollo arrosto con rosmarino e aglio
2. Vini sardi pregiati: il Monica di Sardegna 1974
I vini Monica di Sardegna sono stati prodotti commercialmente per la prima volta all’inizio del XX secolo dalla cantina sociale Cantine Sociali. Il vino ha guadagnato popolarità in Italia durante la seconda guerra mondiale, quando molti soldati italiani erano di stanza in Sardegna e hanno scoperto il vino rosso dal corpo leggero.
I vini Monica di Sardegna sono tipicamente di corpo leggero con alti livelli di acidità. I vini possono variare di colore dal rosa pallido al rubino intenso a seconda della durata della macerazione sulle bucce durante la produzione. aromi e sapori comunemente associati a Monica di Sardegna includono ciliegie, fragole, lamponi e note floreali come rose o violette. L’invecchiamento in rovere non è comune per questo vitigno a causa dei suoi livelli di acidità naturalmente elevati che possono rendere le botti di rovere dal sapore eccessivamente aspro.
Il Monica di Sardegna è più comunemente consumato come vino da bere tutti i giorni, ma può anche accompagnare bene il cibo grazie ai suoi alti livelli di acidità. Il fruttato naturale del vino lo rende un buon abbinamento per primi piatti più leggeri o insalate mentre la sua acidità può aiutare a tagliare carni più ricche come l’agnello o l’anatra.
3. Vini sardi pregiati: il Vermentino di Berchidda 1968
Il Vermentino di Berchidda è un vino bianco originario dell’isola di Sardegna. Il vino è ottenuto dall’uva Vermentino, autoctona dell’isola. Il vino viene prodotto dai primi del 1900, ed è uno dei vini sardi più apprezzati.
Il Vermentino di Berchidda ha un profumo leggero, fruttato con sentori di agrumi. Il sapore è fresco e rinfrescante, con note di limone e mela. Il vino ha un corpo medio e un finale lungo.
Questo vermentino si abbina bene a piatti di mare come pesce alla griglia o scampi di gamberi. Si abbina bene anche a primi piatti in salsa leggera come linguine al sugo di vongole.
4. Vini sardi pregiati: il Nasco Riserva Rossa 1948 Renato Fredda
Nasco Riserva Rossa 1948 Renato Fredda è un vino rosso prodotto in Sardegna, Italia. Il vino è ottenuto dall’uva autoctona Nasco, ed è uno dei pochi vini ancora in produzione che viene prodotto da questa varietà.
Il vino ha un colore rubino intenso con riflessi granati. Al naso è intenso e persistente, con profumi di frutti rossi maturi, prugne e ciliegie. Ci sono anche sentori di spezie e cioccolato. Al palato il vino è corposo, con tannini decisi e buona acidità. I sapori fanno eco agli aromi al naso, con frutti rossi maturi, prugne, ciliegie, cioccolato e spezie tutti presenti. Il finale è lungo e persistente.
Questo vino si abbina bene a carni sostanziose come bistecca alla griglia o costolette di agnello.
5. Vini sardi pregiati: lo Spumante Marzani Riserva
La storia dello Spumante Marzani Riserva inizia nel 1998, quando il proprietario, Giampiero Deidda, inizia a produrre spumante con il metodo classico. Lo Spumante Marzani Riserva è un blend di due vitigni autoctoni, Vermentino e Bianco d’Alessano. Affina per un minimo di due anni in vasche di acciaio inox prima di essere imbottigliato.
Lo Spumante Marzani Riserva ha un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso è intenso e complesso, con aromi di fiori bianchi, agrumi e minerali. Al palato risulta asciutto e rinfrescante, con buona acidità e un finale lungo.
Lo Spumante Marzani Riserva si abbina bene a piatti di mare e dessert.
6. Vini sardi pregiati: la Vernaccia Extra Dry 1965
Nel 1965 i produttori dell’isola decisero di sperimentare la realizzazione di una versione secca della Vernaccia. Fino a quel momento tutti i vini della Vernaccia erano dolci. Il nuovo stile Extra Dry è stato un successo immediato, e oggi è una delle tipologie di vino sardo più apprezzate.
I vini Vernaccia Extra Dry sono tipicamente di colore chiaro, con un sapore fresco e fruttato e un finale leggermente amarognolo. Gli aromi più comuni sono agrumi come limone e arancia, oltre a mela verde e fiori bianchi.
La Vernaccia Extra Dry si abbina a piatti di mare come pesce alla griglia o insalata di gamberi. È anche una buona scelta per piatti di pollo o pasta.
7. E per finire… il Moscato di Sardegna Riserva 1967
Il Moscato di Sardegna Riserva 1967 è un vino rosso prodotto in Italia. Il vino è ottenuto dall’uva Nasco, originaria dell’isola di Sardegna. Il vino viene affinato per un minimo di tre anni in botti di rovere prima di essere messo in vendita.
Questo Moscato ha un colore rubino intenso con riflessi granati. Al naso è intenso con aromi di frutti rossi maturi, spezie e tabacco. Al palato è corposo con tannini decisi e un finale lungo.
Il Moscato di Sardegna Riserva 1967 si abbina bene a carni alla griglia, selvaggina e formaggi stagionati.
In conclusione…
I vini sardi sono alcuni dei vini più unici e prelibati al mondo. Se stai cercando di esplorare nuovi vini, la Sardegna è un ottimo punto di partenza. In questa guida abbiamo esplorato quattro diversi vini sardi, ognuno con la propria storia, gusto e aroma. Ci auguriamo che ti sia piaciuto conoscere questi vini e che sarai ispirato a provarli di persona.