vino dolce bianco
Vini Dolci

Vino Bianco Dolce: 7 Ottime Varianti!

Un vino bianco dolce è perfetto per ogni occasione. Che tu stia cercando un vino romantico per un appuntamento serale o un vino da dessert da gustare dopo cena, ci sono molte ottime opzioni tra cui scegliere. In questo articolo, ti guideremo attraverso 7 dei migliori vini bianchi dolci disponibili. Vi racconteremo un po’ di ogni vino e vi forniremo alcuni consigli su come gustarlo al meglio. Quindi prendi un bicchiere e iniziamo!

1. Vino bianco dolce: il Breganze DOC ‘Torcolato’ – Maculan

Il Torcolato è un vino da dessert che proviene dalla regione Veneto nel nord-est dell’Italia. Il nome “torcolato” deriva dalla tradizione di girare (o torcere) il mosto d’uva appena pigiato con lunghi pali di legno, metodo che serviva per aumentare il contatto tra le bucce e il mosto. Si diceva che questo processo conferisse al vino un sapore più intenso. Le uve per questo vino vengono raccolte a mano all’inizio di ottobre e poi lasciate appassire su graticci o graticci per circa due mesi. Ciò consente al contenuto di acqua delle uve di evaporare, concentrando i loro zuccheri e ottenendo un vino più dolce.

Questo vino dolce ha profumi di frutta secca, miele e mandorla. Al palato è dolce ma non stucchevole, con ricordi di uva passa, fico e scorza d’arancia. Il vino ha una buona acidità, che aiuta a bilanciare la sua dolcezza e gli conferisce un finale rinfrescante.

Il Torcolato si abbina bene a dolci non troppo dolci, come i biscotti o i cantuccini. Può essere gustato anche da solo come drink dopo cena.

2. Vino bianco dolce: il Galante IGT – Cantina Carboni

La storia della Cantina Carboni e del Galante IGT inizia nel 1967, quando Mario Carboni fonda la cantina a Treiso, in provincia di Cuneo. La cantina è ora gestita da suo figlio, Alessandro. Il Galante IGT è ottenuto al 100% da uve Moscato Bianco, ed è stato prodotto per la prima volta nel 2004.

Il Galante IGT ha un profumo delicato di rose e pesca, con un pizzico di menta. Il sapore è dolce, ma non stucchevole, con buona acidità e un finale lungo.

Questo bianco è un ottimo vino da dessert, e si abbina bene a dolci alla frutta come la crostata di pesche o la crostata di fragole. Ottimo anche con i formaggi stagionati come il Parmigiano-Reggiano o il Gorgonzola Dolce.

3. Vino bianco dolce: il Brachetto Piemonte DOC – Castello del Poggio

Le origini di questo vino risalgono al medioevo, quando veniva prodotto nei vigneti di brachetto situati nel comune di Costigliole d’Asti. La prima menzione storica del vitigno risale a un documento del Capitolo del Duomo di Asti del 1275. Il nome “brachetto” deriva probabilmente dal latino “bracchium”, che significa “braccio”, per il caratteristico grappolo dell’uva. Nel 1967 i vigneti di brachetto sono stati riconosciuti come DOC (Denominazione di Origine Controllata) separata.

Questo vino ha un colore rosso chiaro e le sue bollicine sono molto fini e persistenti. Al naso è intenso e fragrante, con profumi di rose e fragole. Al palato è dolce, piacevolmente acidulo e di buon corpo. Il finale è lungo e aromatico.

Il Brachetto Piemonte DOC si abbina bene a dessert, macedonie, gelati e gelati. Ottimo anche come aperitivo o drink dopo cena.

vino dolce bianco

4. Vino bianco dolce: ‘Angialis’ vino passito da uve stramature Isola dei Nuraghi IGT

Il vino passito ‘Angialis’ è ottenuto da uve IGT Isola dei Nuraghi stramature. Le uve vengono lasciate appassire su graticci per un periodo di tempo, tipicamente intorno ai 40 giorni. Questo processo concentra gli zuccheri nell’uva, determinando un alto contenuto zuccherino nel vino finale. Il vino passito ‘Angialis’ è prodotto dalla Cantina Sociale di Butera a Butera, in Sicilia.

L’Angialis ha un colore dorato intenso con profumi di albicocca, pesca e miele. La dolcezza è ben bilanciata dall’acidità, che lo rende un vino rinfrescante e piacevole.

Il vino passito ‘Angialis’ si abbina bene a dolci come il tiramisù o la cheesecake alla ricotta. È anche delizioso da solo come drink dopo cena.

5. Vino bianco dolce: il Barsac “Grand Vin de Sauternes” 2016 – Château Simon

Il Barsac “Grand Vin de Sauternes” 2016 è un vino bianco prodotto dalla rinomata azienda vinicola Château Simon. Il vino è ottenuto da una miscela di uve Semillon e Sauvignon Blanc e ha ricevuto il plauso della critica per il suo sapore ricco e il suo bellissimo equilibrio. La storia del Barsac “Grand Vin de Sauternes” 2016 inizia con la fondazione di Château Simon nel 1814. La cantina è stata fondata da Jean-Baptiste Simon ed è stata tramandata dalla famiglia Simon per sei generazioni. Il Barsac “Grand Vin de Sauternes” 2016 è il prodotto di anni di esperienza e competenza, ed è davvero un lavoro d’amore.

Il Barsac ha un aroma complesso che presenta note di caprifoglio, albicocca e scorza di limone. Al palato, il vino è ricco e cremoso, con ricordi di pesca, albicocca e miele. L’acidità è ben equilibrata, fornendo un rinfrescante contrappunto alla dolcezza del vino. Il finale è lungo e persistente, con sentori di vaniglia e rovere.

Questo vino si abbina bene a una varietà di piatti, dal pollame al maiale ai crostacei. Per qualcosa di veramente speciale, prova ad abbinarlo al foie gras!

6. Vino bianco dolce: il Moscato d’Asti DOCG

Il Moscato d’Asti è un vino bianco ottenuto dall’uva Moscato Bianco nella regione Piemonte dell’Italia nord-occidentale. È stato prodotto per la prima volta nel XIV secolo ed è un vino DOCG dal 1993. Il vino è noto per la sua dolcezza, bassa gradazione alcolica e aromi floreali.

I vini Moscato d’Asti DOCG sono tipicamente di corpo leggero con una delicata dolcezza e forti aromi floreali. I profili aromatici possono variare a seconda del produttore, ma i gusti comuni includono pesca, albicocca, miele e agrumi. Questi vini si gustano al meglio giovani e freschi e generalmente hanno una gradazione alcolica inferiore rispetto ad altri vini (circa 5-7% ABV).

Il Moscato è un vino versatile che può essere gustato da solo o abbinato al cibo. Per la sua dolcezza si abbina bene con dolci a base di frutta o formaggi ricchi. Può essere utilizzato anche come aperitivo o drink dopo cena.

7. Infine, il Malvasia delle Lipari Passito DOC 2020

Il vitigno Malvasia è originario dell’isola di Lipari, al largo della costa siciliana. La Malvasia delle Lipari DOC è stata istituita nel 2014 e la prima annata della Malvasia delle Lipari Passito è stata prodotta nel 2016. Il metodo passito di vinificazione prevede l’appassimento delle uve su graticci o graticci per diverse settimane prima della pigiatura e della fermentazione del mosto. Questo concentra gli zuccheri nell’uva e si traduce in un vino dolce e da dessert.

La Malvasia delle Lipari Passito ha profumi di albicocca secca, miele e pasta di mandorle. Al palato è dolce e succulento, con ricordi di drupacee mature, scorza d’arancia candita e uvetta. Il vino ha una buona acidità per bilanciare la dolcezza e un finale lungo e mielato.

Questo vino da dessert si abbina bene con ricchi dessert al cioccolato o formaggio erborinato. È anche delizioso da solo come drink dopo cena.

In conclusione…

In conclusione, i vini bianchi dolci sono alcuni dei vini più versatili e prelibati disponibili. Che tu stia cercando un vino da dessert, un aperitivo o semplicemente un bicchiere rinfrescante di qualcosa di dolce, c’è un vino bianco dolce là fuori per te. Ci auguriamo che questa guida ti abbia aiutato a trovare il vino bianco dolce perfetto per la tua prossima occasione. Saluti!

vino dolce bianco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *